la statua

Ho selezionato il testo dalla canzone La statua dei Nobraino per realizzare il mio secondo manoscritto in italico durante il primo anno di corso di calligrafia tenuto da Monica Dengo.

Grazie a questi studi sono arrivata a sviluppare le potenzialità visive della mia grafia contemporanea, intesa come gesto dell’espressione del sé.

Il tema che affronta questa canzone è quello della visione della donna nella società, argomento che mi è particolarmente caro e quindi di grande ispirazione per le mie opere.

TESTO
Fatemi una statua di marmo scolpita
Che della mia vita lei dica e non dica
Ad ogni colpo lasciate il segno
Colpi di ingegno, colpi di pugno
Su questa continua reincarnazione
Il corpo di Elvis e Napoleone
Io sono ghiaccio sono acqua e vapore
Son nuvole bianche son pioggia che piove

Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
E dice ho fame e nella casa
La sua donna gli sorride.
Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
E dice ho fame e nella casa
La sua donna gli sorriderà

Non mi importa il vestito o il cappello di avallo
La posa plastica o il riccio del baffo
Soprassiedo persino i capelli
Pero’ non sto bene negli occhi
Le sopracciglia, lo sguardo perfetto

Vorrei assomigliare a mio padre e mia madre,
Al padre del padre fino alle caverne
I rettili e i pesci giù fino ai vermi
Alla vita intera il suo buco nero

Mettetela al centro di una grande piazza
In un vicolo cieco o su un precipizio
Tra l’ombra degli alberi al parco
In uno spiazzo dove arriva il circo

Fatemi una statua da idolatrare
Da prendere in giro, da stramaledire
Io sono ghiaccio, sono acqua e vapore
Son nuvole bianche, son pioggia che piove

Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
E dice ho fame e nella casa
La sua donna gli sorride.
Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
E dice ho fame e nella casa
La sua donna gli sorriderà

Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
E dice ho fame e nella casa
La sua donna gli sorride.
Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
E dice ho fame e nella casa
La sua donne gli sorriderà.

Fonte: www.musixmatch.com
Compositori: Lorenzo Kruger Ciavatta, Marco Simone Fabbri, Matteo Bartolini, Samuele Vichi, Davide Barbatosta

Tecnica: inchiostro Sumi, penna autoprodotta di latta e carta Arches
Dimensioni: 200 mm x 280 mm
Anno: 2018