come fai a vivere a testa in giù?

Ho realizzato questo calligramma durante il workshop L’Arte del Calligramma tenuto da Daniele Tozzi presso Urban Fàbrica a Ravenna.

Il poster è stato selezionato per DISORDER, PLEASE – call for artist 2017 lanciata da Cheap Festival.

Il tema è Disorder/Disordine.
Lo scopo è quello di innescare un moto caotico di espressioni artistiche, creative e indipendenti con cui immaginare nuove forme e nuove declinazione di questo concetto attraverso le arti visive.

Quello di cui ha bisogno Cheap sono i conflitti, nuove tensioni, sregolatezze, contraddizioni. DISORDER, please.

Il poster è stato esposto durante l’evento del 2017 in Via dell’Abbadia a Bologna.

Il testo è ispirato dalla canzone Trovami un modo semplice per uscirne dei Verdena.

TESTO
Non cresci più
A tratti è normale
E non si arrende più
Il mio cuore
Cosa ti resta
Il folle ride e penso a lei
Accorgersi
Di vivere nell’estasi
Cose che accadono qui
Il paradiso è lei e non ho più rocce
Leggere ormai
My mind
Come puoi vivere a testa in giù?
Come puoi vivere a testa in giù?
Veglia in un sogno
Il paradiso è lei e non c’è più luce
Per guardarci ormai
Cieca
Il buio sole disinfesta gli alberi
Cadono al suolo
Non riuscirò, se mi tiri giù
Non riuscirò, non respiri più
Non riuscirò, non riuscirò
Come puoi vivere a testa in giù?
Come puoi vivere a testa in giù?


Fonte: Lyric Find
Compositori: Alberto Ferrari
Copyright(s): Universal Music Publishing Group


Tecnica: pennarelli su carta
Dimensioni: 297 mm x 420 mm
Anno: 2016

Il testo contiene un errore.